L’Associazione Volontari Ospedalieri è nata nel 1975 all’Ospedale di Sesto San Giovanni per iniziativa del Prof. Erminio Longhini. E’ un’iniziativa di volontariato aperta a tutti coloro che scelgono di dedicare gratuitamente il loro tempo libero al servizio degli ammalati negli Ospedali. E’ un’associazione che concorre ai fini generali del Servizio Sanitario Nazionale ed è ammessa ad operare nelle strutture di tale servizio così come previsto dagli articoli 1 e 45 della Legge di Riforma Sanitaria n.833/78.
AVO è un’associazione nazionale, apolitica, laica aperta a tutti, senza distinzioni di condizioni sociali e di età, dai 18 ai 75 anni.
Le Associazioni AVO sono presenti nelle più importanti città italiane ed ormai in tutte le Regioni. Complessivamente in Italia l’iniziativa AVO può contare su una presenza di Volontari di circa 34.000 unità. Lo scopo dell’AVO è quello di assicurare una presenza amichevole in Ospedale offrendo ai malati, durante la loro degenza, calore umano, dialogo, aiuto per lottare contro la sofferenza, l’isolamento, la noia, con esclusione però di qualunque mansione tecnico-professionale di competenza esclusiva del personale medico e paramedico. E’ una presenza che integra e non si sostituisce a quelli che sono i compiti e le responsabilità della struttura pubblica.
AVO San Donato Milanese è stata costituita nel 1985 e conta circa 300 volontari che provengono anche dai comuni limitrofi. Aderisce ad AVO Lombardia e a FEDERAVO ed è presente ai convegni Regionali e Nazionali.
AVO San Donato presta la sua attività all’interno del Policlinico San Donato dove è ormai familiare la presenza nei reparti dei volontari, riconoscibili per il camice bianco con ben evidenziata la sigla AVO in rosso sul taschino superiore ed il proprio nome scritto nell’apposita targhetta. La presenza nei reparti è dal Lunedì al Venerdì con turni che vanno dalle ore 11,30 alle ore 13,30 e dalle ore 17,30 alle ore 19,30; il Sabato dalle ore 11,30 alle ore 13,30. Ai volontari viene chiesta la copertura di un turno settimanale in ospedale, la presenza alle riunioni di reparto (indicativamente in numero di 5 all’anno) negli orari che di volta in volta verranno fissati e, nel caso venissero organizzati, ai corsi di aggiornamento e/o di formazione.
I volontari sono coperti da assicurazione contro eventuali Infortuni avvenuti durante l’espletamento dell’attività assistenziale in ospedale, incluso il percorso di andata e ritorno e Responsabilità Civile a copertura dei danni involontariamente cagionati a terzi nell’ambito dell’ospedale.